Ecco tutto quello che dovresti sapere sul ‘less than container load’ [LCL].
Cos’è il Less Than Container Load (o LCL)?
Un container standard misura 33 metri cubici, o poco meno di 1.200 piedi cubici. Il Less Than Container Load (LCL) è un servizio offerto dalle società di spedizioni che consente agli spedizionieri di prenotare solo una porzione di un container. Questo si rivela utile quando un carico non è in grado di riempire per intero un container, ma si vorrebbero comunque ottenere i benefici di una spedizione tramite container.
Gli spedizionieri offrono servizi “Less Than Container Load” tramite programmi precisi e su tratte programmate. Servendo più clienti, possono consolidare i carichi cercando di riempire un container per intero, e prenotare poi direttamente presso la compagnia di navigazione. I clienti delle spedizioni LCL beneficiano quindi della condivisione dei costi del container con gli stessi tempi di transito e la stessa sicurezza come se stessero spedendo un container completo. È un po’ come condividere il taxi con un collega che vive nelle vicinanze. Dividete i costi, ed entrambi affrontate bene la giornata senza esservi bagnati sotto la pioggia per andare in ufficio.
Oltre al servizio port-to-port, gli spedizionieri svolgono una serie di altre attività e di servizi. Viene incluso tutto, dal ritiro del carico dal fornitore alla consegna al destinatario, dallo sdoganamento alla movimentazione in sicurezza del carico durante il carico/scarico del container. Se desideri saperne di più su tutte le fasi del processo, guarda il Processo di spedizione.
Per prenotare un servizio Less than container load sono necessarie le seguenti informazioni:
Da dove viene e dove è diretta la merce?
Quali sono i servizi richiesti al di là della spedizione port-to-port?
Quando sarà pronto il carico, o per quando ne hai più bisogno a destinazione?
Quali sono le dimensioni, il peso e il contenuto del carico?
Per le risposte a queste domande, sii il più specifico possibile. Ad esempio, se richiedi un servizio door-to-door ad uno spedizioniere, sarà necessario fornirgli sia l’indirizzo di ritiro che di consegna.
Quanto tempo ci vuole?
Quando si tenta di calcolare i tempi di transito, è importante prima di tutto capire a quali tempi di transito si fa riferimento. Solitamente la maggior parte dei clienti LCL cerca i tempi di transito totali, ovvero dal momento in cui la merce viene consegnata allo spedizioniere al momento in cui viene ricevuta a destinazione, mentre invece gli spedizionieri fanno spesso riferimento solo ai tempi di transito in mare. Di solito c’è una differenza significativa tra i tempi di trasporto totale e quelli marittimi. La differenza può essere spiegata osservando le seguenti componenti dei tempi di transito door-to-door:
Dal fornitore allo spedizioniere
Autotrasporto da Zurigo a Rotterdam – 3 giorni
Dallo Spedizioniere alla Compagnia di Navigazione
Movimentazione a Rotterdam – 4 giorni
Da porto a porto
Spedizione da Rotterdam a Newark – 12 giorni
Dalla Compagnia di Navigazione allo Spedizioniere
Movimentazione a Newark – 3 giorni
Dallo spedizioniere al ricevitore
Treno/camion per Chicago – 3 giorni
Totale: tempi di transito door-to-door
Da Zurigo a Chicago: 25 giorni
In questo esempio, i tempi di transito totali dall’indirizzo all’origine all’indirizzo a destinazione sono di 25 giorni, ma capiterà spesso che gli spedizionieri si riferiscano a tempi di transito di 12 giorni che includono solo la parte di trasporto via mare del viaggio.
I tempi di transito dal fornitore allo spedizioniere in una spedizione LCL, noto anche come export haulage, ed i tempi di transito dallo spedizioniere al destinatario, noto anche come import haulage, dipendono dalla distanza, dalle infrastrutture e dalla modalità di trasporto (tipicamente su strada o ferrovia).
I tempi di transito dallo spedizioniere alla Compagnia di Navigazione all’origine, e dalla Compagnia di Navigazione allo spedizioniere a destinazione, dipendono dalla distanza dal magazzino al porto, dai processi di esportazione e importazione eseguiti dallo spedizioniere, e dalla velocità delle operazioni nel magazzino. Per i carichi Less than container load, ipotizzando un magazzino posizionato vicino al porto, questo intervallo varia in genere da 2 a 6 giorni.
I tempi di transito da porto a porto dipendono dalla scelta della Compagnia di Navigazione e dal loro programma.
Questo può fornirti una stima dei tempi di transito in giorni da porto a porto tra diverse aree geografiche. Ad esempio, la distanza tra Europa e la costa orientale del Nord America può essere percorsa tra i 10 e i 20 giorni. Il calcolo viene basato comprendendo i principali porti e le rotte marittime più comuni in questi casi.
Quali porto di caricazione e di discarica utilizzare è decisione dello spedizioniere. La decisione viene presa in base alla Compagnia di Navigazione su cui verrà caricato il container e alla vicinanza dal magazzino al porto. Per spedizioni Less than container load, i porti di partenza e di destinazione sono, in linea di principio, irrilevanti. Il motivo è che questo tipo di merci, se non vengono già ritirate e consegnate dallo spedizioniere stesso, devono comunque essere consegnate e ritirate presso il magazzino dello spedizioniere, indipendentemente dal porto marittimo utilizzato.
In conclusione, se desideri stabilire i tempi di transito totali door-to-door, assicurati di conoscere tutte le singole fasi del transito e semplicemente di aggiungerle. Per tutti i tempi di transito che puoi visualizzare su Transporteca abbiamo già aggiunto ogni componente rilevante. Quindi, se stai cercando per una spedizione LCL door-to-door, quelli che ti verranno presentati saranno i tempi di transito door-to-door corrispondenti. Se stai cercando una soluzione da magazzino a magazzino, i tempi di transito che ti mostreremo copriranno solo le fasi da quando il carico viene consegnato allo spedizioniere nel magazzino di origine fino a quando non sarà disponibile per il ritiro nel magazzino di destinazione.
Oltre a queste fasi standard dei tempi di transito ci sono anche altri elementi di cui tenere conto che possono avere un impatto ma non sono considerati parte dei tempi di transito.
Booking cut off
Il Booking Cut Off è il tempo minimo richiesto dallo spedizioniere per prepararsi alla movimentazione fisica del carico. Viene misurato come numero minimo di giorni richiesto tra la prenotazione e la consegna del carico LCL al corriere. Ad esempio, se uno spedizioniere deve ricevere il carico il giovedì alle 16:00 e il booking cut off è di 5 giorni, la prenotazione deve essere effettuata con lo spedizioniere il sabato precedente alle 16:00. Effettuare la prenotazione un qualsiasi momento successivo non consentirà allo spedizioniere di avere il tempo sufficiente per pianificare la prenotazione, e comporterà che il carico verrà spedito con la spedizione LCL della settimana successiva, ovvero con una settimana in ritardo.
I servizi che vedi su Transporteca prendono già in considerazione il booking cut off per le spedizioni LCL. Tutti i servizi che trovi sul portale sono quindi ancora all’interno del tempo di cut off richiesto dal corriere per la prenotazione, e non esiste il rischio di effettuare una prenotazione in ritardo quando la effettui online.
Sdoganamento
Il processo di sdoganamento all’esportazione deve essere completato prima che il carico lasci il paese di origine. Analogamente, a destinazione il processo di sdoganamento all’importazione deve essere completato prima che il carico possa uscire dall’area doganale, in genere il magazzino dello spedizioniere. Il ritardo di uno qualsiasi di questi processi potrebbe quindi avere potenzialmente un impatto sui tempi di transito totali. In generale, finché chi effettua lo sdoganamento riceve i documenti corretti in tempo, non ci dovrebbero essere motivi di ritardo. Per ulteriori dettagli su come evitare ritardi nello sdoganamento per la spedizione LCL, leggi l’articolo errori nell’importazione.
Ritardi della compagnia di navigazione
Occasionalmente, le compagnie di navigazione re-indirizzano le loro navi container per minimizzare, attraverso il loro network, i ritardi per i clienti in caso di interruzioni, o per ottimizzare il carico sulle loro navi. In generale cercano sempre di minimizzare qualsiasi ritardo, ma a volte può succedere che delle toccate in certi porti vengano omesse o che le chiamate in porto vengono ritardate, il che a loro volta può influire sui tempi di transito da porto a porto. Di norma, lo spedizioniere tiene d’occhio gli orari e la tempestività delle navi che hanno caricato per informare di conseguenza i clienti. Ad ogni modo, un ritardo di oltre un paio di giorni è molto raro nelle operazioni di container nelle tratte più sviluppate e solitamente può essere assorbito dalla compagnia di navigazione o dallo spedizioniere nella gestione dei container a terra. In caso contrario, inciderà sui tempi di transito totali della spedizione.
Spedizione Less than container load
Anche se non è necessario conoscere la nave esatta su cui è stato caricato il carico, di solito è possibile scoprirlo dalla polizza di carico. Se sei interessato, puoi trovare ulteriori informazioni sulla nave e su eventuali ritardi dal sito web della compagnia di navigazione.
Altri ritardi
Con una spedizione internazionale LCL esistono altri tipi di ritardi che potrebbero verificarsi. Sebbene questi non siano così usuali nelle tratte più sviluppate, i tempi di transito del carico potrebbero essere influenzati, ad esempio, da ritardi causati da meteo, eventi politici o civili.
Cos’è un servizio LCL?
Un servizio LCL è l’abbreviazione di Less Than Container Load ed è una delle soluzioni di trasporto offerta dagli spedizionieri ai clienti che hanno carichi inferiori ad un container completo. Il container marittimo standard più piccolo ha un volume di 33 metri cubi o un peso di 28 tonnellate – e quindi il servizio LCL entra in gioco per qualsiasi spedizione notevolmente più piccola di questi volumi.
Servizio di movimentazione merci LCL
Il servizio LCL comprende una serie di attività, tra le quali la navigazione marittima. Il primo passo consiste nel ricevere e controllare il carico nel punto di raccolta dello spedizioniere (un magazzino) all’origine. Il corriere quindi provvede al consolidamento con altre spedizioni e ottimizza il carico per riempire un container standard. Sempre nel magazzino di origine lo spedizioniere organizzerà quindi il carico nel container e invierà la conferma di spedizione al corriere. Di solito si tratta di una polizza di carico che afferma chiaramente che il carico è stato ricevuto ed è pronto per la spedizione con un servizio LCL, compresi i dettagli del servizio come la nave e le tempistiche.
In mare e nei transiti nei porti di trasbordo un container con la spedizione LCL viene gestito in modo analogo a qualsiasi altro container.
A volte un carico LCL passa attraverso gli hub LCL degli spedizionieri. Sono paragonabili alle stazioni ferroviarie, dove le merci possono essere scaricate da un container con spedizione LCL e ricaricate in un altro container per la destinazione finale.
Alla destinazione, il container viene consegnato nel magazzino importazioni dello spedizioniere, nel punto di de-consolidamento. Come parte del servizio LCL, lo spedizioniere preleverà il container, verificherà e preparerà le singole spedizioni per la raccolta o la consegna.
Orari Servizio LCL
Gli spedizionieri di solito pianificano i propri servizi LCL su orari fissi settimanali o bisettimanali. Ad esempio, uno spedizioniere potrebbe avere un carico LCL in partenza da Shanghai, destinato a Rotterdam, ogni giovedì pomeriggio. Lo spedizioniere cercherà quindi di trovare carichi (clienti) per garantire che il container sia il più pieno possibile ogni settimana. Nei casi in cui lo spedizioniere finisca per sovraccaricare il container, potranno comunque prenotare un container più grande con la compagnia di navigazione e quindi ospitare il carico extra.
Nel caso in cui uno spedizioniere una settimana non sia in grado di riempire il container con un carico per un servizio LCL, ci sono tre opzioni:
Spedire il container comunque, con un utilizzo non completo, il che aumenta il costo per lo spedizioniere
Prenotare la spedizione LCL con un altro spedizioniere – un cosiddetto co-caricatore, assicurandosi che si possa riempire insieme un container; o nel peggiore dei casi
Rimandare le spedizioni alla settimana successiva (noto anche come rolling of shipment)
Qualsiasi spedizioniere si sforza sempre di ottimizzare i propri servizi LCL con una pianificazione atta a garantire la massima redditività e soddisfazione del cliente. Ciò significa attrarre i clienti tramite team di vendita e incoraggiare la prenotazione di nuovi carichi per riuscire sempre a soddisfare la capacità minima ogni settimana, o ogni due settimane. Il co-caricamento, tuttavia, è molto comune e garantisce anche la soddisfazione del cliente, purché il servizio LCL raggiunga la destinazione allo stesso orario di arrivo (il che di solito è possibile in quanto il container verrebbe comunque probabilmente spedito sulla stessa nave). Esistono spedizionieri dedicati specializzati nel co-caricamento, che lavorano esclusivamente con altri spedizionieri. Lo slittamento delle spedizioni non è mai auspicabile e gli spedizionieri fanno tutto il possibile per evitarlo.
Prenotazione servizi LCL
Quando cerchi un servizio LCL che corrisponda alle tue esigenze di spedizione, ci sono alcune cose da considerare:
Il carico può essere spedito con un servizio LCL?
Qual è l’origine e la destinazione della tua spedizione?
Hai bisogno di servizi aggiuntivi, come il ritiro o la consegna?
Esistono requisiti specifici per i tempi di transito o la destinazione verso i magazzini degli spedizionieri?
Il carico sarà imballato in modo da sopportare la movimentazione dei carrelli elevatori durante il carico e lo scarico del container?
Una volta deciso di prenotare una spedizione LCL con uno spedizioniere, un buon punto di partenza sono i portali di prenotazione online. Per saperne di più su cosa cercare durante la ricerca di servizi LCL online ti suggeriamo di leggere Ricerca del miglior spedizioniere con i siti di comparazione spedizionieri.
Costi
Ogni parte del processo di spedizione ha dei costi associati. In generale, ci sono sette passaggi di trasporto da considerare per stabilire il costo totale di una spedizione Less than container load (consultali in Processo di spedizione). Per evitare sorprese, è imperativo che lo spedizioniere e il destinatario concordino su chi è responsabile per il pagamento di ciascuna di queste fasi prima che la spedizione LCL abbia luogo. All’interno di ciascuna di queste fasi, di nuovo, possono esserci più voci di costo. Alcune riguardano direttamente la gestione delle spedizioni, mentre altre sono tasse imposte dalle autorità, o sovrattasse applicate dai subappaltatori allo spedizioniere.
Nel valutare l’effettivo costo logistico della spedizione sarebbe meglio sommare tutte le voci di costo, ottenendo dallo spedizioniere una panoramica completa dei costi attraverso l’analisi di ciascuno dei sette passaggi per comprendere il costo logistico finale e completo. Tuttavia, questo può essere un compito che richiede tempo, in quanto i prezzi spesso includono soggetti e sovrapprezzi diversi, fattori che potrebbero essere al di fuori del controllo dello spedizioniere.
Ci sono già molte voci di costo e sovrapprezzi nel settore, e quasi ogni giorno sembrano emergerne di nuovi. Di seguito vengono illustrate alcune fasi di trasporto e i relativi sovrapprezzi più comuni che potresti incontrare:
Tariffe di spedizione LCL: di solito la tariffa base per il solo trasporto marittimo
Trasporto marittimo: come sopra
BAF: Fattore di Aggiustamento del Bunker (Bunker adjustment factor) – supplemento carburante per il trasporto marittimo
CAF: Fattore di Correzione Valutaria (Currency adjustment factor) – copertura del rischio di cambio
THC: Spese di Gestione del Terminal (Terminal handling charge) – movimentazione dei container nel porto
Documentazione: lavoro associato all’emissione dei documenti di trasporto richiesti
Tariffa della polizza di carico: identica alla documentazione
Commissioni CFS: tassa stazione di trasporto del container – gestione della spedizione a magazzino
Sdoganamento: preparazione e deposito della dichiarazione doganale
Ritiro: trasporto dal fornitore al magazzino di esportazione
Consegna: autotrasporto dal magazzino di importazione al destinatario
Carburante: per coprire temporaneamente il prezzo elevato del carburante per il trasporto su strada
Sicurezza: eventuali ulteriori misure di sicurezza temporanee imposte
Sovraccosti ambientali: in genere prelevati dalle autorità
Poiché l’applicazione di queste voci è materia dello spedizioniere, non staremo qui a dare consigli su questi singoli costi. Tuttavia, come regola di base, per poter mettere in prospettiva gli elementi di costo, si può ipotizzare che i costi totali dal magazzino all’origine al magazzino a destinazione in una spedizione intercontinentale siano divisi 1/3 per i costi relativi all’origine, 1/3 per i costi di trasporto e 1/3 per i costi relativi alla destinazione. Inoltre, lo sdoganamento, il ritiro e la consegna vengono addebitati a monte, e in quel caso le tariffe dipendono interamente dal luogo e dalla distanza.
Su Transporteca, tutti i costi di spedizione di una LCL vengono inclusi nel prezzo totale. Questo significa che nei prezzi visualizzati nei risultati di ricerca tutti i supplementi e i costi accessori sono già stati inclusi. Se, ad esempio, stai cercando una spedizione door-to-door, con comprese le operazioni di sdoganamento all’origine e alla destinazione, non ci saranno dei costi aggiuntivi di trasporto addebitati dallo spedizioniere. Se stai cercando un servizio da porto a porto, i costi associati alla gestione all’origine, alla gestione alla destinazione, a qualsiasi ritiro o consegna e allo sdoganamento saranno addebitati direttamente dallo spedizioniere al mittente o al destinatario. Se vuoi confrontare i prezzi che trovi su Transporteca con i prezzi che puoi ottenere off line, dovresti quantomeno assicurarti che, per renderlo un confronto pertinente, nel prezzo off line tutti i costi siano inclusi.
Limiti del carico
Per la natura stessa del servizio, tutte le spedizioni Less than container load devono essere contenute in un container marittimo standard. Lo spedizioniere che offre il servizio pianificherà ciascun container per ottimizzarne l’utilizzo e garantire uno stivaggio in sicurezza del carico. Il container standard di dimensioni più piccole, in cui normalmente un carico Less than container load dovrebbe starci, ha le dimensioni interne di 589 cm X 235 cm X 239 cm, o 19’4 X 7’8 X 7’10 (LxWxH) e un peso massimo del carico di 28 mt, o 62,000 lb. La dimensione della porta, che limita l’altezza e la larghezza del carico, è 233 cm X 227 cm, o 7’8 X 7’5 (LxA).
Considera che, quando stai cercando dei servizi less than container load su Transporteca, stiamo già applicando le limitazioni di cui sopra. Se il carico è superiore alle limitazioni riceverai una notifica e ti verrà chiesto se desideri condividere i dettagli del carico e delle tue esigenze con tutti i nostri spedizionieri associati che offrono servizi sulla tratta su cui stai lavorando. Successivamente, valuteranno autonomamente se sono in grado di accogliere la tua spedizione e ti comunicheremo direttamente i prezzi.
Infine, poiché un Less than container load è un servizio condiviso, e il container viene dichiarato come carico generale, resta inteso che nessuna delle merci può essere pericolosa e che tutte le merci devono essere asciutte e in grado di resistere al viaggio in un container standard a temperatura ambiente.
Merci pericolose
In generale, le merci pericolose sono vietate nei trasporti less than container load. La ragione principale è che le merci pericolose necessitano di una documentazione speciale e di requisiti specifici di movimentazione e stivaggio applicati a qualsiasi container che trasporta delle merci pericolose. Queste misure aggiuntive a volte ritardano i tempi di transito del container, e spesso comportano costi aggiuntivi. Evitando a monte che le merci pericolose entrino a far parte di una spedizione Less than container load, gli spedizionieri si assicurano che le altre merci non pericolose non corrano rischi causati da qualsiasi tipo di ritardo per via di questi requisiti speciali.
L’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) definisce quali merci sono considerate pericolose nel International Maritime Dangerous Good Code (IMDG), risalente al 1960. In generale, le merci pericolose sono quei solidi, liquidi o gas che possono danneggiare persone, altri organismi viventi, proprietà o l’ambiente. Le merci pericolose sono classificate in nove classi, in base al pericolo che presentano. Le classi sono disponibili sul sito Web dell’IMO (www.imo.org) e la classificazione deve essere effettuata dal fornitore, dal destinatario o dalle autorità competenti, ove specificato. Considera che nessuna di queste classi verrà accettata per una spedizione Less than container load.
Quando cerchi un servizio su Transporteca, ti verrà chiesto se la tua spedizione contiene merci pericolose. Se rientra in una delle nove classi IMDG, il tuo carico verrà considerato pericoloso. In tal caso, potremo provare a condividere i dati della tua spedizione LCL con tutti i nostri spedizionieri associati. Nel caso in cui offrano un altro tipo di servizio che accetta carichi pericolosi potranno risponderti direttamente.
Trovare uno spedizioniere
Trovare e selezionare il miglior spedizioniere possibile non è sempre facile. Sebbene la maggior parte degli spedizionieri offra soluzioni Less than container load, è necessario trovare uno spedizioniere abile sulla tratta richiesta, stabilire una comparazione dei prezzi e, idealmente, ottenere dei feedback dagli altri clienti prima di prendere una decisione. Le considerazioni da fare includono:
Quanto il programma ed i tempi di transito si adattano alle tue esigenze – ricorda di verificare i tempi di transito totali e i tempi di ritiro/consegna
Costo totale della soluzione di spedizione LCL, inclusi tutti i componenti della catena di approvvigionamento (per ulteriori informazioni, vedere il blog post sulle fasi della spedizione)
Distanza dal mittente al magazzino di esportazione se non si desidera che lo spedizioniere organizzi il ritiro
Distanza dal magazzino d’importazione al destinatario finale se non desideri che lo spedizioniere organizzi la consegna
Recensioni e valutazioni disponibili di altri clienti sulla puntualità nella consegna e sul servizio clienti
Alcune di queste informazioni sono disponibili su siti Web e sui blog degli spedizionieri, ma per ottenerne la maggior parte ed effettuare così un confronto significativo sarebbe necessaria una significativa raccolta ed analisi di dati. Con i risultati di ricerca di Transporteca puoi visualizzare tutti i componenti di cui sopra in modo chiaro e comparabile. Se ritieni che ci siano degli altri componenti aggiuntivi che dovremmo includere, saremo lieti di ascoltarti. Il nostro obiettivo è quello di aiutare le piccole e medie imprese a trovare le soluzioni migliori per le spedizioni Less than cointainer load in base alle loro esigenze.